Una passione nata sin da bambina, quella della 13enne Simona Specchio per i carabinieri che è sfociata in una tesina incentrata proprio sull’arma, sui suoi valori e sull’importanza per la società.
Studentessa della scuola “Di Vittorio – Padre Pio” di Cerignola, Simona superato gli esami di terza media con il massimo dei voti e, per la sua tesina, ha realizzato anche un plastico riproducente la caserma e un quadro in stile pop art raffigurante una donna in uniforme. L’omaggio è stato poi consegnato al maggiore Federico Sallusto, comandante della compagnia di Cerignola, a cui la ragazza ha raccontato la sua passione per i carabinieri, nata fin da piccola, quando fermava per strada gli uomini e le donne in divisa per un saluto o per una foto con loro.
Simona racconta la sua passione e confessa di essere «cresciuta con la serie televisiva don Matteo, dalla quale ho appreso valori come rispetto, giustizia. Ho una vera e propria vocazione – confessa -. Non vedo l’ora di indossare un giorno quell’uniforme. Li sento vicini ai miei valori e ai miei ideali. A settembre inizierò il liceo per poi continuare gli studi presso la Nunziatella» (accademia militare a Napoli).
Simona, accompagnata dalla sua famiglia e dalla professoressa Loredana Ladislao, ha potuto visitare la sede della compagnia di Cerignola, dove ha incontrato i carabinieri che ogni giorno lavorano, con impegno, al servizio della collettività e dove è stato dedicato uno spazio al quadro e al plastico – riproducente una caserma – dedicati all’Arma da lei realizzati. Storia, costituzione, tecnologia, innovazione i punti affrontati nella tesina della giovane studentessa.
«Voglio ringraziare innanzitutto la mia famiglia – continua Simona – tutta l’arma dei carabinieri e in particolare il maggiore Sallusto, la preside Maria Luisa Russo e la professoressa Ladislao. E tutti i carabinieri che ogni giorno mettono a rischio la propria vita per la nostra salvaguardia».
