In merito alle “voci” di una presunta cessione dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo ad alcuni grandi gruppi della sanità privata, la Fondazione ha voluto subito chiarire la vicenda con una nota ufficiale.
La nota
«Sono prive di ogni fondamento le notizie diffuse a mezzo stampa relative alla cessione dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo ad alcuni grandi gruppi della sanità privata di volta in volta tirati in ballo. Né tantomeno sono mai state avviate trattative in tal senso né con questi ultimi né con alcun altro soggetto interessato alla compravendita», scrivono.
«L’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza resta di proprietà della Santa Sede che, nell’autunno del 2022, ha nominato un nuovo Consiglio di amministrazione incaricato di gestire le difficoltà economico finanziarie dell’Ente. A tutt’oggi l’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza resta un presidio sanitario fondamentale per tutta la Puglia e per l’intero Meridione d’Italia, e un centro di ricerca di rilievo riconosciuto dal Ministero della Salute come IRCCS-Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico nel campo dell’Oncologia della Neurologia e della Diagnostica», affermano dalla struttura.
«In merito al bilancio, si comunica che il ritardo sull’approvazione del bilancio del 2023 è dovuto principalmente al cambio dei criteri contabili (da OIC a IPSAS) come peraltro richiesto dalla Santa Sede. Il bilancio del 2023 è totalmente in linea con il ‘Piano strategico 2023-2025’ così come aggiornato nel nuovo Piano 2024-2028», concludono.