Tre arresti e sequestri di droga, armi e denaro: è il bilancio del servizio interforze “Alto impatto” condotto nelle ultime 24 ore nelle aree ritenute più a rischio della provincia di Foggia, tra Monte Sant’Angelo e San Severo, dopo gli atti a scopo estorsivo ai danni di amministratori locali e titolari di attività commerciali.
A Monte Sant’Angelo sono state identificate 72 persone, controllati 35 veicoli, contestate 3 violazioni del Codice della Strada, con sanzioni per 6mila euro, controllati 2 esercizi commerciali ed eseguite 3 perquisizioni personali e veicolari per la ricerca di armi e/ materiale esplodente.
A San Severo i carabinieri hanno tratto in arresto in flagranza di reato un uomo del posto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per detenzione illegale di armi, dopo che è stato trovato in possesso di circa 100 grammi di marijuana, alcuni grammi di cocaina, un bilancino di precisione e altro materiale atto al confezionamento dello stupefacente. Nel condominio sono stati trovati una pistola a tamburo priva di matricola e 1200 euro in contanti non riconducibili al soggetto arrestato.
Denunciati a piede libero un 58enne e un 20enne del posto, padre e figlio, per detenzione illegale di arma da sparo, trovati in possesso di un’antica pistola a spillo non più funzionante. Denunciato un 48enne, agli arresti domiciliari, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente: 6 grammi di marijuana e strumenti per la coltivazione e il confezionamento delle dosi.
La Polizia di Stato ha tratto in arresto in flagranza di reato un 43enne con precedenti di polizia responsabile del reato di evasione e un 38enne per danneggiamento aggravato, identificato come il responsabile del danneggiamento di un’autovettura di servizio della Guardia di Finanza.
Sono stati coinvolti anche i reparti speciali delle due forze di Polizia, il reparto prevenzione crimine, carabinieri e nuclei cinofili.