Il Teatro Margherita di Bari ospita fino all'8 dicembre la 67ª edizione della World Press Photo Exhibition, una mostra che, attraverso 130 scatti, ci proietta nel cuore degli eventi che hanno segnato l'ultimo anno. Dalla guerra in Palestina alla crisi climatica, dai disordini politici ai diritti civili, le foto ci raccontano storie di dolore, di…
Il Teatro Margherita di Bari ospita fino all’8 dicembre la 67ª edizione della World Press Photo Exhibition, una mostra che, attraverso 130 scatti, ci proietta nel cuore degli eventi che hanno segnato l’ultimo anno. Dalla guerra in Palestina alla crisi climatica, dai disordini politici ai diritti civili, le foto ci raccontano storie di dolore, di speranza e di resistenza.
L’inaugurazione è avvenuta questo pomeriggio; presenti, fra gli altri, il sindaco di Bari Vito Leccese, il direttore di Cime Vito Cramarossa e il presidente del Teatro pubblico pugliese Paolo Ponzio.
L’immagine vincitrice, scattata da Mohammed Salem, ritrae il dolore straziante di una donna palestinese che stringe il corpo della nipote, vittima di un attacco a Gaza. Uno scatto che ci ricorda l’impatto devastante della guerra sulle persone comuni.
La mostra, organizzata da Cime con il sostegno di Regione Puglia e Comune di Bari, non è solo un’esposizione di fotografie. È un vero e proprio viaggio emotivo che ci invita a riflettere sul mondo che ci circonda e sulle sfide che l’umanità deve affrontare.
Quest’anno, un’area speciale è dedicata ai fotografi caduti mentre svolgevano il loro lavoro. Un modo per ricordare il coraggio di chi, con la sua macchina fotografica, ha cercato di documentare la realtà e di dare voce ai più deboli.