Promuovere la bellezza della lettura attraverso la rete

Con “Viaggio nel cuore di un nazista” di Giuseppe Di Tano si inaugura mercoledì 26 gennaio, alle 19.00, “Libri in comune e…” la rassegna culturale promossa dalle rappresentanti comunali di Cassano, Binetto e Cellamare, Francesca Marsico, Marisa Romeo e Eliana Zammataro insieme alla consigliera delegata alla cultura di Grumo, Chiara Servedio e l’assessore alla cultura di Bitetto, Giulio De Benedittis.

“Libri in comune e …” è un progetto di rete che ha l’obiettivo di promuovere in questa nuova ondata di  Covid la cultura, la formazione e l’educazione attraverso incontri virtuali sulla pagina Facebook e in seguito in modalità mista, alla fine dell’emergenza. Gli incontri avranno cadenza settimanale (il mercoledì) attraverso il format del dialogo con gli autori dei libri proposti e avranno la durata di circa un’ora. In questa iniziativa, i cinque rappresentanti comunali, mettono in comune le loro esperienze e conoscenze in ambito sociale e cultuale per promuovere spazi per grandi e piccini attraverso l’uso della rete. I temi trattati riguardano la memoria, l’infanzia, l’attualità, le donne, l’adolescenza. Dunque momenti di condivisione e riflessione per farsi compagnia e continuare a credere nella bellezza della lettura.  
Il primo appuntamento quindi è sulla pagina Facebook  di “Libri in comune e..” Insieme a Giuseppe Di Tano e Grazia Ricciardi, docente e moderatrice dell’incontro, verrà commemorata la Shoah. Interverrà anche la violinista Delia La Gala con i suoi intermezzi musicali. La memoria è ciò che determina l’identità, quella personale e quella di un popolo: commemorare la Shoah significa costruire e ricostruire la propria identità evitando di commettere gli stessi errori e onorando le vittime di uno dei momenti più bui della storia del Novecento. Ognuno di noi, attraverso il ricordo, diviene testimone indiretto dei fatti e custode del dolore collettivo che questi hanno determinato. Il romanzo di Giuseppe Di Tano è un viaggio temporale ma soprattutto interiore del tenente Hans Von Stropper di origine tedesche che vive sulla sua pelle l’olocausto, prima da carnefice e dopo da salvatore della sua coscienza e della popolazione ebraica che viveva un inferno nei lager sparsi in tutta Europa.
Un tema importante per celebrare il Giorno della Memoria, ricorrenza internazionale (27 gennaio)  per ricordare la Shoah.

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