È stata presentata ieri la nuova Agenda 2022 di Teatri di Bari, che contiene informazioni sulle stagioni teatrali, in programma al Teatro Kismet di Bari, al Teatro Radar di Monopoli e alla Cittadella degli Artisti di Molfetta, oltre ai vari progetti portati avanti dall’ente, rivolte soprattutto alle nuove generazioni. Nella proposta artistica spicca un cartellone interamente dedicato ai più piccoli.
«Cerchiamo di creare interesse nelle generazioni più giovani – ha affermato la regista Teresa Ludovico, direttore artistico di Teatri di Bari – perché riteniamo che il linguaggio teatrale sia essenziale per creare un cittadino e renderlo consapevole che al mondo non si è soli, ma ci sono anche gli altri. Il teatro permette di mettere in relazione». Con lo stesso atteggiamento dell’ente, che si pone come contenitore d’idee e spazio di espressione artistica, con le sue 147 pagine l’agenda oltre ad assumere la funzione di calendario e promemoria, diventa strumento di divulgazione culturale e megafono per la crescita dei giovani talenti.
Anche per l’annualità 2022, infatti, il TRIC Teatri di Bari ha voluto far accompagnare le giornate con il racconto di un giovane scrittore selezionato attraverso il contest letterario “2022 battute per un anno di teatro”, riservato a scrittori under 35 che in 2022 battute massimo devo sviluppare un racconto, vinto quest’anno dalla giornalista crotonese Gabriella Cantafio.
Durante la conferenza stampa di presentazione, svoltasi nella sala Giunta del Comune di Bari, è stato letto il suo racconto, sviluppato sull’incipit di Gianrico Carofiglio. Al concorso, diventato ormai una consuetudine, hanno partecipato numerosi giovani da tutta Italia. «Ci arrivano sempre tantissime proposte – ha precisato Teresa Ludovico – ed è difficile per noi scegliere. Quello selezionato quest’anno ci è sembrato il più bel proseguo per il testo di Carofiglio, che prende spunto dal tema di quest’anno “Tutto cambia”». Come un cerchio il nome della stagione è un tema che viene scelto un anno prima dal direttore artistico, che seleziona gli spettacoli più coerenti rispetto alla tematica stessa. «Le stagioni, che hanno avuto inizio ad ottobre – ha spiegato Mariella Pappalepore, presidente di Teatri di Bari – propongono un mix di spettacoli sia per le giovani generazioni ma anche per famiglie e per un pubblico più maturo. Nonostante le difficoltà del periodo, siamo riusciti a creare una proposta molto variegata e interessante con nomi importante a livello nazionale e con compagnie tra le migliori del nostro territorio».