Nonostante il rinvio delle date in Molise dello scorso weekend a Ferrazzano (CB) e di questa sera a Guglionesi (CB), si è svolto ieri al teatro Norba di Conversano lo spettacolo “Note da Oscar” della Rimbamband.
Raffaello Tullo in voce e alle percussioni, Renato Ciardo alla batteria, Nicolò Pantaleo alla tromba, Francesco Pagliarulo al pianoforte e Vittorio Bruno al contrabbasso hanno proposto un “road music movie” tra i generi cinematografici più disparati, dal western al cartoon, dal giallo alla commedia, che vengono mixati, frullati e distorti con spregiudicata creatività. Il pubblico viene preso per mano dai 5 suonatori, in perenne disaccordo armonico e viene condotto in un viaggio imprevedibile e dissacrante, in un gioco perpetuo che, partendo dalle colonne sonore più famose, si nutre di straordinari virtuosismi, citazioni e un’enorme dose di fantasia. È il grande cinema, visto attraverso uno specchio deformante.
«Ci siamo esibiti – ha spiegato Raffaello Tullo, frontman del gruppo – con l’intento di far dimenticare per un paio di ore al pubblico il periodo difficile che stiamo vivendo. Lo spettacolo infatti è carico di comicità e di risate. Giochiamo con le colonne sonore che hanno fatto la storie del cinema e le rimbambendizziamo». Effettivamente il pubblico ha riso tanto. Il gruppo è salito sul palco in maniera molto raffinata ed elegante, proprio come richiede la cerimonia dell’ambita statuetta.
L’intento, annunciato da Raffello Tullo, è quello di proseguire in una serata raffinata basata sullo swing, tip tap e altro ancora. Ma questi propositi vengono disattesi dagli altri componenti della band che per un motivo o l’altro rovinano gli intenti. Renato Ciardo scalpita per guadagnarsi un po’ di applausi facili dal pubblico, utilizzando qualsiasi espediente; Vittorio Bruno, sebbene abbia capito che si stia parlando di cinema entra sempre con citazioni non pertinenti con quello che si sta facendo; Niccolò Pantaleo è un “avanzo di balera” e trasforma le colonne sonora in pezzi di valzer, mazurka e tarantella; Francesco Pagliarulo è l’unico che riesce ad assecondare Tullo, ma scatena così le gelosie degli altri. Lo spettacolo, terza produzione del gruppo per la quale ha collaborato il noto Paolo Nani come regista, mette in mostra tutto il feeling che c’è tra i componenti della Rimbamband, formazione creata da Tullo nel 2006.
Come si è visto a Conversano questo divertente gruppo mixa tutti i linguaggi possibili dell’arte e dello spettacolo, dalla musica al mimo, passando per la clowneria, il tip tap, il teatro di figura, il rumorismo, la fantasia teatrale e le parodie, con ritmo serrato ed energia travolgente. «Ho creato la Rimbamband unendo le mie passioni – precisa Tullo – per la musica e il teatro. Imbattutomi fortunatamente con gli attuali membri del gruppo abbiamo da subito raggiunto grandi obiettivi esibendoci nel “Maurizio Costanzo Show” e Umbria Jazz Festival e altro ancora, che hanno dato linfa al progetto e ci spronano a far sempre meglio, anche in questo difficile periodo storico».