Non riuscire a piangere al funerale del proprio padre: perché questo triste epilogo? Un’immagine forte da cui parte tutta la storia; un lavoro di penna che si muove come un’onda tra sofferenze psicologiche, cose non dette, misteri da svelare e pagine di storia realmente accadute. Ecco l’avvincente thriller “Inseguire un fantasma” (Eretica Edizioni) di Natale Cassano, giornalista barese alla sua seconda opera dopo l’esordio letterario con il romanzo “La storia che non ti ho raccontato” del 2017 e sempre per “Eretica”. Stavolta, come un esperimento sul filo del tempo, non c’è linearità cronologica ed è lo stesso lettore a raccogliere spunti utili per comprendere le reazioni del protagonista; quasi come fosse un puzzle da comporre. «Si parte dai primi anni del nuovo millennio – precisa lo scrittore – da una storia familiare complicata e piena di rompicapi. E poi, uscendo dal microcosmo, si viene catapultati nel periodo del secondo dopo guerra; un ritorno al passato necessario per ricollegare tutti gli eventi e dare una spiegazione ad un presente tormentato».
Giovanni Corsetti è un pubblicitario di successo, cinico e sempre sulle difensive. Vive a Milano fin dai tempi dell’università ed è costretto a tornare a Bari, sua città d’origine, per partecipare ai funerali dell’anziano padre, Andrea. È inoltre una persona piena di risentimento nei confronti della figura paterna; si è irrigidito per proteggersi dalla sofferenza e ha tentato di crearsi una bolla capace di tenerlo lontano dai ricordi. Ricordi che ora, alla dipartita del padre, tornano a vivere. Riceve in eredità una ricca collezione di quadri e insieme alla sorella gemella si attiva poi, come di prassi, nel riordino della casa paterna. Qui fa una scoperta: una lettera in un vecchio mobile; un documento che sa di verità e che metterà in discussione tutta la sua vita. «Si, Giovanni e Clara da ora in poi scopriranno una nuova verità riguardo alla loro madre tedesca, Linda. Non avevano più sue notizie dall’infanzia, da quando sapevano fosse tornata in Germania per disintossicarsi dalla dipendenza dell’eroina. Una vicenda che si rivela diversa e che è legata proprio a quelle tele».
Giovanni e la sorella viaggeranno così per L’Europa in cerca della verità. Un romanzo noir ricco di colpi di scena e dove si raccontano pagine di storia come quelle di “Gehlen”, il gruppo di controspionaggio nato durante la seconda guerra mondiale sotto l’impulso del disertore tedesco Reinhard Gehlen. «E’ il generale a capo dell’intelligence militare tedesca che operava sul fronte russo – specifica l’autore – e che decise di allearsi con gli americani e di mettere in atto operazioni di spionaggio antisovietico durante la “guerra fredda”». Il libro di Cassano: pagine di vita normale dove poi, in un aprirsi alla vera verità, si scoprono vite straordinarie. Il giornalista presenterà il libro il 3 giugno, alle 19, nella sala Marinetti di Lecce e l’iniziativa è a cura dell’associazione “Valori e Rinnovamento”.










