Due giovani, già noti alle forze dell’ordine, sono destinatari di un avviso orale emesso dal questore di Bari in relazione alle aggressioni e rapine avvenute tra settembre e ottobre dello scorso anno nel quartiere Libertà. Le vittime erano cittadini stranieri, presi di mira per strada con violenza.
Gli episodi, concentrati soprattutto nella zona di piazza Redentore, avevano destato particolare allarme.
Le aggressioni, spesso a danno di giovani bengalesi e nordafricani, venivano commesse da gruppi di ragazzi che agivano con estrema violenza, talvolta per derubare, talvolta solo per intimidire. In almeno un caso, un video circolato sui social mostrava un uomo accerchiato, spinto e colpito con calci da più persone.
La situazione aveva portato le comunità straniere a denunciare una crescente insicurezza e a chiedere interventi alle istituzioni. Nello stesso periodo, diverse associazioni avevano costituito una rete per contrastare la violenza e promuovere l’integrazione.