Un’area di 19mila metri quadrati è stata sottoposta a sequestro preventivo a Fasano, in contrada Sarzana, nell’ambito dell’inchiesta coordinata dalla procura di Brindisi in cui si ipotizzano i reati di lottizzazione abusiva e gestione illecita di rifiuti.
«La zona è sottoposta a tutela paesaggistica», spiega il procuratore aggiunto di Brindisi, Antonio Negro. «L’area è stata adibita ad autodemolizione e sono stati costruiti anche diversi immobili, senza alcun titolo abilitativo», prosegue. «Le indagini, condotte dai carabinieri forestali di Ostuni, hanno consentito di riscontrare sia la gestione illecita di rifiuti connessa all’attività di autodemolizione, sia l’abusiva edificazione di alcune abitazioni in cui erano ospitati 4 nuclei familiari per un totale di 29 persone, fra cui 20 stranieri e 3 minorenni».
Tenuto conto della necessità di trovare una nuova sistemazione abitativa e di possibili risvolti per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato chiesto l’interessamento della Prefettura di Brindisi e il questore della città capoluogo ha firmato un’ordinanza per il trasferimento degli occupanti in altre abitazioni e in strutture messe a disposizione dal comune di Fasano. Alle operazioni ha preso parte anche il personale della compagnia carabinieri di Fasano, del commissariato di Ostuni e della compagnia di Fasano della Guardia di Finanza.