Il Brindisi presenta domanda di ripescaggio in Serie D: concreta speranza o mossa di facciata? Parliamo di fatti. La squadra biancazzurra è retrocessa in Eccellenza a causa di un campionato non entusiasmante. Una categoria che sta stretta a una città che fino a due anni fa era tra i professionisti e che pretende di più. Proprio per questo, ma non solo, il Brindisi ha presentato domanda. «Sono 15 – si legge nel comunicato della Lega Nazionale Dilettanti – le richieste di ammissione al campionato di Serie D 2025/2026 pervenute alle ore 14 di oggi. La Co.Vi.So.D entro il 14 luglio comunicherà l’esito dell’istruttoria. Le società – si legge ancora – che otterranno un parere positivo saranno inserite nell’apposita graduatoria per l’eventuale completamento dell’organico del campionato 2025-2026».
I dubbi
Insomma, la domanda di ripescaggio è stata inoltrata, ma quante possibilità ha il Brindisi di essere ripescato? Per scoprirlo bisognerà attendere la graduatoria, tranne nel caso in cui il club avesse presentato una richiesta di ripescaggio errata o incompleta.
Le società, infatti, devono «allegare anche la documentazione attestante il pagamento di quanto dovuto a tesserati e allenatori in forza di lodi o decisioni definitive emesse entro il 31 maggio 2025, oltre alle dichiarazioni liberatorie».
Il Brindisi ha questa documentazione? Secondo Giuseppe Roma e Damiano Pozzessere sì, mentre per due ex tesserati non è così. L’Edicola Del Sud, infatti, ha contattato due ex tesserati del Brindisi che hanno sollevato dei dubbi. Gli stessi, che hanno preferito restare anonimi, hanno dichiarato di «non aver ricevuto tutte le mensilità» che la società avrebbe dovuto corrispondere e di non aver firmato le liberatorie.
Roma e Pozzessere, contattati, hanno smentito categoricamente le accuse mosse dagli ex tesserati, pur non concedendo la documentazione della domanda di ripescaggio che avrebbe smentito tali accuse. Quindi si tratta solo di una mossa di facciata per tener buona la piazza o davvero mossa dalla reale speranza di un ritorno in serie D? A dirlo sarà il tempo.
