La Guardia di finanza ha effettuato, stamattina, diverse perquisizioni in alcuni reparti e uffici dell’ospedale Perrino di Brindisi, in due cliniche e in quattro studi legali tra la provincia messapica e quella di Taranto nell’ambito di un’inchiesta su presunte truffe alle compagnie assicurative con falsi incidenti.
Sarebbero almeno 18 gli indagati, in questa prima fase investigativa.
L’ipotesi di reato, nell’inchiesta coordinata dal pm della Procura di Brindisi Luca Miceli e condotta dalla Guardia di finanza, è quella di associazione a delinquere finalizzata al falso e a conseguire l’indennizzo di un’assicurazione, distruggere, disperdere, deteriorare; falsità ideologica in certificati commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità; falsità materiale commessa dal privato; falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.
Le perquisizioni di oggi hanno riguardato l’acquisizione di documentazione e di informazioni presenti in dispositivi informatici e digitali tra pc e smartphone.