Discutere i vantaggi che internet può garantire per mettere più velocemente in comunicazione gli enti locali con i cittadini, in modo da consentire servizi sempre più rapidi e semplici. È l’obiettivo del webinar “La digitalizzazione della progettazione partecipata per il Pnrr: le nuove tecnologie a disposizione dei Comuni”, durante il quale sono intervenuti il presidente di Anci Puglia Domenico Vitto, e Rosa De Palma, responsabile per la Transizione digitale del Comune di Barletta.
Il primo Comune ad aver dato il via, con il supporto di Cle, e ad aver attivato una piattaforma digitale innovativa che consente ai cittadini di inviare proposte sulle varie misure in merito al Piano nazionale di ripresa e resilienza è stato proprio quello di Barletta. Grazie a un’integrazione della piattaforma informatica “Resettami sad-servizi a domanda” è possibile digitalizzare e gestire le varie istanze ricevute dai cittadini e dalle aziende, automatizzando l’elaborazione delle domande e facilitandone la consultazione da parte dell’amministrazione comunale.
Dalla sua attivazione a oggi sono già arrivate 12 proposte, che saranno impiegate per l’elaborazione del progetto definitivo. «Rispetto alle altre città del Nord qui al Sud viviamo un problema di lentezza e ritardi, proprio perché non abbiamo mai avuto l’idea di digitalizzare i vari processi – spiega Vitto- Per questo sono convinto che il Pnrr ci stia fornendo una grande opportunità che non può essere trascurata, ma che deve spingere sempre più Comuni verso questa direzione, poiché essa porterebbe dei grandissimi vantaggi ai nostri cittadini dal punto di vista economico e non solo».
La digitalizzazione permetterebbe di mettere il cittadino al centro dei processi: ogni abitante direttamente da casa e con un semplice click, potrebbe richiedere e scaricare qualsiasi certificato.
