Tragedia a Valenzano nel giorno di Ferragosto. Giovanni Faniuolo, 46 anni, titolare della storica ditta di luminarie di famiglia, ha perso la vita all’alba cadendo da un cestello durante il montaggio degli addobbi per la festa di San Rocco. L’uomo, esperto e punto di riferimento del settore, stava lavorando come faceva da decenni. Inutili i tentativi di rianimazione del 118.
La comunità è sotto shock: «Era il cuore pulsante dell’azienda», ricordano amici e colleghi. In segno di lutto, il sindaco Giampaolo Romanazzi, d’intesa con Curia, Parrocchia e Comitato Feste, ha annullato i tre giorni di celebrazioni in onore del santo patrono. «È impossibile festeggiare davanti a un dolore così grande», ha dichiarato. L’intero mondo delle feste patronali si stringe attorno alla famiglia e ai collaboratori, colpiti da una perdita che lascia un vuoto incolmabile.
Cordoglio dell’Arcivescovo Satriano per la morte di Giovanni Faniuolo a Valenzano
Dal Kenya, in viaggio pastorale, mons. Giuseppe Satriano esprime profonda tristezza per la tragica morte di Giovanni Faniuolo, avvenuta a Valenzano durante i preparativi della festa patronale. A nome proprio e della comunità diocesana, manifesta vicinanza alla famiglia e alla comunità locale, affidando Giovanni alla misericordia di Dio. Invita a un serio impegno per garantire sicurezza sul lavoro, ricordando le troppe vite spezzate da incidenti. Auspica piena chiarezza sull’accaduto, convinto che verità e giustizia siano vie per onorare la memoria di chi è scomparso e proteggere i lavoratori.