Infrastrutture per far viaggiare più velocemente merci e persone, oltre che sburocratizzazione e politiche di lungo periodo che consentano alle aziende di programmare gli investimenti: ecco le principali richieste avanzate dalle imprese locali durante la tappa pugliese di Tgcom24Tour, il programma di approfondimento dedicato al tessuto economico italiano ospitato ieri nell’aula magna del Politecnico di Bari.
Il dibattito
A confrontarsi, introdotti da Paolo Liguori e moderati da Dario Donato, sono stati Sergio Fontana, presidente uscente di Confindustria Bari-Bat e amministratore delegato della Farmalabor, Giovanni D’Ambruoso, patron di Deliziosa, Vito Ladisa, numero uno dell’omonima azienda leader nel settore della ristorazione collettiva, e Gianna Elisa Berlingerio, responsabile del Dipartimento Sviluppo economico della Regione Puglia.
I contenuti
Su un punto gli imprenditori si sono mostrati concordi, cioè la necessità di rafforzare le infrastrutture al servizio del territorio. «È indispensabile la volontà, da parte del governo nazionale, di dotare la Puglia delle necessarie infrastrutture – ha detto Fontana – Viviamo un positivo momento di sinergia tra Regine, Confindustria e sindacati, i bandi a sostegno delle aziende sono i migliori in Italia, ma resta da colmare il gap col Nord e col resto d’Europa». Opinione condivisa da Ladisa, secondo il quale bisogna dotare la Puglia delle infrastrutture essenziali sfruttando il Pnrr e consentendo alla logistica di dispiegare tutto il suo potenziale.
I dazi
Ma lo spauracchio delle imprese, in questo momento, è rappresentato dai dazi che gli Stati Uniti hanno deciso di introdurre: balzelli che rischiano di penalizzare regioni esportatrici come la Puglia. Su questo fronte D’Ambruoso ha evidenziato gli sforzi delle imprese per assorbire i maggiori costi ed evitare di riversarli sui consumatori. Per il resto, invece, tutti concordi sulla necessità di realizzare prodotti di qualità, ad altro contenuto innovativo e quindi competitivi.
La Regione
Fondamentali le misure pubbliche di sostegno alle imprese. In questo senso Berlingerio, dopo aver sottolineato gli effetti positivi della semplificazione amministrativa avviata con la Zes unica, ha evidenziato: «Se le imprese si insediano qui è perché trovano un pacchetto di accoglienza che comprende strutture, competenze e agevolazioni. Su questa strada intendiamo continuare».