Oggi il centrodestra e il candidato presidente alle regionali del 23 e 24 novembre, Luigi Lobuono, proveranno a sovvertire i pronostici o quantomeno a contenere una sconfitta che viene annunciata da tempo. Alle 16,30 al Teatroteam di Bari la presidente del consiglio e leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, Antonio Tajani, segretario di Forza Italia e ministro degli Esteri, Matteo Salvini, capo della Lega e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, Antonio Poli, segretario dell’Udc e Laura Castelli di Sud chiama Nord parleranno a poco più di 2000 ospiti, invitati dai leader regionali dei rispettivi partiti.
La carica
Un incontro in cui, sussurrano alcuni esponenti della coalizione, sarà proprio Meloni a rivolgersi direttamente ai pugliesi, ricordando i successi del G7 dello scorso anno a Borgo Egnazia e il suo legame con la Regione che la vede ospite durante le vacanze estive tutti gli anni. Non solo: c’è anche l’auspicio che, così come accaduto in appuntamenti simili per le regionali nelle Marche e in Calabria nei mesi scorsi, la premier possa fare qualche annuncio a sorpresa, come quello sull’ingresso nella Zes (Zona economica speciale) fatto ad Ancona lo scorso mese di agosto.
I risultati del Governo
Ovviamente ci sarà spazio per vendicare i risultati del governo nazionale e l’importanza della filiera istituzionale che possa collegare sotto il profilo decisionale la Puglia a Roma. Inoltre, vista la presenza della leader di destra è attesa una folta delegazione di militanti muniti delle bandiere con il simbolo della Fiamma da sventolare non appena Meloni prenderà la parola al termine di tutti gli altri interventi.
Gli incontri
Oltre al comizio al chiuso, non sono previsti dei momenti pubblici, almeno per Meloni, mentre gli altri leader avranno ulteriori incontri, come quello di Tajani che andrà a pranzo con i Cavalieri del lavoro e con gli imprenditori al roof garden dell’hotel Palace, prima di recarsi al Teatroteam Per quanto riguarda l’organizzazione, invece, si stanno predisponendo maxischermi all’esterno a beneficio di chi non potrà entrare nella tensostruttura di via Rocca.
Le polemiche
Intanto, non mancano le polemiche su un evento che in tanti avrebbero voluto in piazza così come accaduto di recente nelle altre regioni. Tra queste quelle di Puglia Tradizione, un’associazione composta da ex dirigenti di Alleanza nazionale, che rimprovera agli organizzatori di «aver scelto una location dove saranno presenti le solite truppe cammellate, mentre sarebbe stato preferibile realizzare un così grande evento in una delle piazze simbolo del centrodestra fin dai tempi di Pinuccio Tatarella e di Silvio Berlusconi, ovvero piazza Libertà o piazza San Ferdinando nel cuore di Bari, riempite allora a dismisura», annotano tra gli altri Franco Pannarale e Luciano Boffoli, ex consiglieri comunali a Bari di An e l’ex consigliere provinciale, sempre del capoluogo regionale, Giuseppe Caputi.










