Tutto pronto per la ventunesima edizione di SpaccaBari che comincerà domani, 29 novembre, e si protrarrà fino al 6 gennaio 2026 nel Fortino di Sant’Antonio, nel capoluogo pugliese.
L’evento è stato presentato stamattina nella sala giunta di Palazzo della Città da Zio Gino, al secolo Biagio Diana, presidente dell’associazione SpaccaBari, alla presenza della presidente della commissione Pari opportunità, Angela Perna.
Saranno cinquanta i presepi esposti, opera di quaranta artisti. Novità di quest’anno sarà la presenza di sette fotografie a tema Natività, realizzate da Francesco Ditillo in collaborazione con l’associazione “Melphicta nel passato“.
L’inaugurazione è in programma domani, alle 20. Sarà possibile visitare la mostra tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 21. Il 24 dicembre, poi, sarà visitabile dalle 10 alle 16. Unica giornata di chiusura il 31 dicembre. L’ingresso è gratuito.
Come ogni anno, per le scuole sarà possibile organizzare laboratori di realizzazione di presepi con materiali di riciclo, previo appuntamento con gli organizzatori.
SpaccaBari «rappresenta ormai un simbolo per la città», ha affermato Perna, evidenziando che «sono sempre più numerosi gli artisti e gli artigiani che arrivano a Bari per esporre i loro presepi, anche da altre regioni, generando uno scambio di esperienze, di creatività e tradizioni che rappresenta una grandissima ricchezza, ed esalta il senso di identità, di appartenenza e di amore per le tradizioni, nell’atmosfera magica che il periodo natalizio sa regalarci».










