Un «gesto vile» che non ha colpito solo Vincenzo, componente della banda, «ma l’intera comunità» di Molfetta perché «ferisce chi contribuisce ad arricchire la nostra festa patronale». Lo affermano dal Comune dove, stamattina, è stato accolto il musicista aggredito mentre suonava con la banda durante la festa della Madonna dei Martiri.
«Mio figlio è traumatizzato, oltre ad aver riportato la rottura del naso e di alcuni denti. È molto spaventato e ha paura anche di uscire di casa», afferma Filomena Minervini, la mamma di Vincenzo.
L’aggressione, immortalata in un video diventato virale sui social, è stata compiuta da un uomo che con una gomitata ha colpito al viso il musicista che lavora in Abruzzo ed era tornato a Molfetta per la festa patronale.
Il Comune, nell’esprimere solidarietà e vicinanza a Vincenzo, ricorda che «la banda è simbolo di unità, di condivisione, di festa e chi ne fa parte porta con sé un messaggio di armonia e di bellezza».
Vincenzo ha presentato formale denuncia. «Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza e ribadiamo la nostra vicinanza, certi che la musica e la coesione civile sapranno essere la risposta più forte di qualsiasi atto di sopraffazione», conclude l’amministrazione comunale.