Ha preso il via la Mediterranean innovation agrifood (Mia Week 2025), un laboratorio di innovazione che rende il Ciheam di Bari una comunità con 60 startup, 25 incubatori e innovation hub, 14 organizzazioni internazionali e oltre 50 esperti provenienti da più di dodici Paesi del Mediterraneo e dell’Africa.
L’evento è cominciato ieri e si concluderà il 28 novembre prossimo. L’apertura ha ospitato la conferenza “Connecting Innovation Ecosystems – Empowering Change Through International Partnerships“, a cui ha partecipato Biagio Di Terlizzi, direttore del Ciheam Bari, con al centro il tema della cooperazione tra ecosistemi locali.
Poi panel e workshop su temi di finanza, transizione verde, tecnologie emergenti e imprenditorialità giovanile, che proseguiranno nella giornata di oggi, 26 novembre.
Il panel “Palestine – The innovation ecosystem and drivers of change“, previsto per domani, metterà in dialogo H.E. Rezq Salimia, ministro dell’Agricoltura della Palestina, con diversi esperti. Il 28 novembre la “Mediterranean day celebration” aprirà la giornata conclusiva della Mia Week.
Prevista poi la conferenza “Empowering apulian innovation ecosystem for international cooperation“, organizzata con la regione Puglia: un momento dedicato ad analizzare come autorità locali, regioni e municipalità possano diventare nodi di connessione tra i sistemi dell’innovazione in Africa e nel Mediterraneo.
La Mia Week – che tra i partner ha anche Ladisa e FoodInnLab – mostra come l’innovazione nasca dalla collaborazione e dalla capacità di mettere in rete talenti, istituzioni e territori.










