SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Stati Generali dell’infanzia a Bari: accogliere, accompagnare e sostenere i bimbi nei primi mille giorni di vita

Lo spazio Murat in piazza Ferrarese diventa per due giorni «capitale» dell’infanzia per farsi portatrice di una nuova visione integrata dei sistemi in favore dlela fascia di età compresa tra zero e sei anni. «I primi mille giorni di vita di bambini e bambine sono diventati un grande tema di confronto nell’ultimo decennio, grazie al…
l'edicola

Lo spazio Murat in piazza Ferrarese diventa per due giorni «capitale» dell’infanzia per farsi portatrice di una nuova visione integrata dei sistemi in favore dlela fascia di età compresa tra zero e sei anni.

«I primi mille giorni di vita di bambini e bambine sono diventati un grande tema di confronto nell’ultimo decennio, grazie al lavoro e all’impegno di istituzioni transnazionali, di realtà del mondo accademico, di organizzazioni pubbliche e private della ricerca socio-sanitaria ed educativa, di associazioni civiche, reti e Ong, di associazioni di categoria delle professioni mediche, di governi nazionali – ivi incluso quello italiano – di Regioni e di altre istituzioni di livello locale e territoriale», si legge nelle linee guida della rete nazionale ZeroSei, promossa da Save the Children che «si adopera nel contrasto di tutte le forme di povertà e marginalità sociale e realizza programmi dedicati ai futuri e neo genitori, ai bambini e alle bambine tra 0 e 6 anni, e ai ragazzi e alle ragazze fino alla maggiore età».

La finalità

Il Documento programmatico della città di Bari nasce proprio dall’esigenza di implementare nuove visioni – partecipate e inclusive – per garantire servizi in linea con le esigenze dei bambini, delle loro famiglie e di una comunità che vuole mettere l’infanzia al centro delle future politiche per evitare degrado urbano e migliorare la qualità della vita nel comune capoluogo. Insomma, il Comune vuole creare le condizioni ottimali per garantire una serena infanzia e supportare le famiglie impegnate nei percorsi di crescita dei propri figli.

Ma il Documento programmatico non è il solo a catalizzare l’attenzione dei lavori di oggi e domani. Dalla due giorni ospitata nello Spazio Murat sarà costituita la Rete cittadina ZeroSei, «con un apposito protocollo di intesa, con lo scopo di supportare l’assessorato e il Coordinamento pedagogico territoriale dell’Ambito di Bari, recentemente costituito», per «migliore il raccordo tra servizi a supporto delle famiglie, per implementare la continuità pedagogica e la didattica integrata per la promozione dell’innovazione e della sperimentazione educativa».

Il contesto

L’attività portata avanti dall’amministrazione comunale barese si muove proprio in questa direzione, promuovendo «un’azione di avanzamento e tutela dei diritti dei bambini e delle bambine attraverso la condivisione di un impegno comune per le comunità di cura».

Per Comunità di cura s’intende «il sistema territoriale che crea una sinergia efficace e durevole tra attori dei settori sociale, sanitario ed educativo al fine di migliorare il benessere dei bambini e delle bambine, sin dal momento della loro nascita, contrastando la solitudine dei nuclei familiari, aumentando le opzioni a disposizione dei genitori, migliorando la qualità delle scelte possibili ed armonizzando misure e risorse già esistenti». In questo modo si realizzano buone pratiche di politiche sociali che mettono al centro i bambini e le bambine sin dal loro concepimento.

CORRELATI

Attualità, Bari","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[478634,478513,478473],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="1" data-start="1" data-end="3">

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!