Dalle strade di Monopoli ai cancelli della Pinetina, spinto dalla passione e da un motore… nerazzurro. Si è avverato questa mattina il grande sogno del signor Antonio, diventato una vera icona locale (e social) per la sua fede calcistica incrollabile.
Antonio era salito agli onori delle cronache per un fioretto mantenuto con orgoglio: dopo la conquista del 20° Scudetto dell’Inter, quello della storica “Seconda Stella”, aveva deciso di tinteggiare la sua Fiat Panda con i colori della sua squadra del cuore. Un’auto che non passa inosservata e che è diventata il simbolo di un amore viscerale per l’Inter.
La missione social
Ma la storia non si è fermata alla carrozzeria. Grazie a una mobilitazione partita dal basso, che ha visto unire le forze l’Inter Club di Monopoli e la nota pagina social satirica “Aggiornamenti quotidiani sul Demone di Piacenza” (dedicata all’ex tecnico Simone Inzaghi), è stata organizzata la trasferta della vita. Antonio è volato a Milano, destinazione Appiano Gentile, il quartier generale dei Campioni d’Italia.
Lì, nel cuore del mondo interista, è avvenuto l’incontro che vale una vita di tifo. Ad accoglierlo c’era l’attuale vicepresidente ed eterno capitano, Javier Zanetti. Sorrisi, strette di mano, foto e video di rito hanno immortalato il momento in cui la passione della provincia ha incontrato la storia del club. Un’emozione che Antonio, con la sua Panda nerazzurra parcheggiata idealmente nel cuore, non dimenticherà mai.









