Portone d’ingresso divelto, vetrata spaccata, mobili rotti, cassetti ribaltati, cavi dei computer strappati, documenti sparsi dappertutto. È lo scenario che si sono trovati davanti i delegati dell’Ugl di Corato dove, nella notte, ignoti hanno letteralmente devastato la sede del sindacato.
A denunciare l’accaduto è il segretario provinciale dell’Ugl di Bari, Antonio Caprio, che parla di «un gesto vile perpetrato contro chi ogni giorno cerca di dare risposte ai tanti cittadini che sempre più ci chiedono supporto e consigli».
I sindacalisti non escludono nessuna matrice in relazione all’atto vandalico subito nella notte: qualsiasi sia stato lo scopo del raid all’interno della sede, però, resta il gesto «di aver attaccato la sede dei lavoratori alla vigilia della campagna fiscale».
La sede di Corato, «che rappresenta una nostra sede storica, non si farà intimorire», continua Caprio, riferendo di aver chiesto l’intervento dei carabinieri e di aver sporto regolare denuncia su quanto accaduto.
«Certamente – assicura il segretario provinciale dell’Ugl di Bari – questo atto non fermerà il nostro impegno per la comunità coratina». Il sindacato, prosegue, tornerà operativo «il più presto possibile, auspicando che vengano individuati gli autori di questo atto vergognoso e ignobile e che vengano consegnati alla giustizia», conclude.