Ancora un punto, il terzo di fila per il Bari targato Vincenzo Vivarini: questa volta in superiorità numerica addirittura dal 25’. A Bolzano, allo stadio “Druso”, finisce a reti inviolate con il Sudtirol che esce tra gli applausi mentre gli oltre 600 tifosi biancorossi al seguito fischiano giocatori e continuano la contestazione all’indirizzo della proprietà.
Il Bari di mister Vincenzo Vivarini quest’oggi ha sfidato il Sudtirol, in occasione della sedicesima giornata della Serie BKT, disputatasi allo stadio Druso di Bolzano. Per la sfida agli altoatesini il tecnico biancorosso opta per un 3-5-2 schierando, dall’inizio Pucino al posto dell’infortunato capitano Vicari, e in mezzo al campo come mezz’ala Maggiore e Braunoder con Verret play, mentre in attacco dal primo minuto Moncini-Gytkjaer. Stesso modulo (3-5-2) per gli altoatesini allenati da Castoro.
La gara
I padroni di casa al sesto minuto ci provano da calcio piazzato con Martini ma la palla è terminata fuori di poco. Il Bari risponde al 12’ con un traversone di Maggiore per Gytkjaer che di testa ha colpito fortissimo ma ha trovato il muro degli avversari e sulla ribattuta si è avventato Dickmann ma la conclusione è stata deviata in calcio d’angolo. Al 25’ espulso, dopo aver rivisto l’episodio al Var, Tronchin viene espulso con il rosso diretto per fallo a piede a martello su Pucino. Espulso anche un componente della panchina del Sudtirol. La palla più ghiotta è di Gytkjaer su cross preciso di Braunoder al minuto 28. Due minuti più tardi, Cerofolini devia in calcio d’angolo la fucilata di Pecorino. Il Bari al 42’ effettua il primo tiro nello specchio con un colpo di testa di Moncini su cross, ancora una volta, di Braunoder. Prima della fine del primo tempo, nel recupero, Casiraghi sfiora il gol se non fosse per la prodezza di Cerofolini che devia in angolo. I primi 45 minuti terminano a reti inviolate.
Nella ripresa, inizia con le due squadre più bloccate. Al sessantesimo mister Vivarini getta nella mischia Partipilo e Pagano ai posti di Moncini e Maggiore. Proprio il barese Partipilo, dopo neanche 60 secondi ha ricevuto il cartellino giallo. Bisogna attendere il 72’ per il primo tiro dei biancorossi con Pagano ma è terminato fuori. Un minuto dopo Vivarini ha inserito Rao per Verreth, per trovare maggiore profondità. Dopo 6 minuti di recupero il Bari conclude con un altro pari, il terzo di fila uscendo imbattuto dal “Druso” ma con il rimpianto di non aver vinto in superiorità numerica dal 25’ del primo tempo.
Il prossimo impegno del Bari, sarà venerdì sera contro il Catanzaro al San Nicola. Resta un record amaro che chiude l’anno solare (perché le restanti due saranno partite interne) con una sola vittoria esterna ovvero lo scorso 22 febbraio.
