Una casa disabitata del centro storico di Bitonto sarebbe stata trasformata in “base logistica” per lo spaccio della droga da un 34enne arrestato dai carabinieri ieri sera, durante i festeggiamenti religiosi in onore della patrona del comune in provincia di Bari.
L’uomo è stato sorpreso all’interno dell’abitazione. Durante la perquisizione sono state trovate 68 dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 70 grammi; 281 grammi di hashish suddivisi in 57 dosi e oltre mezzo chilo di marijuana (520 grammi) suddiviso in 231 dosi.
Nei locali c’erano anche materiale per il confezionamento delle dosi e appunti relativi alla “contabilità” dell’attività di spaccio. I carabinieri hanno anche trovato una pistola calibro 9, apparentemente funzionante, completa di caricatore con quattro cartucce calibro 38 e con una matricola che non risulterebbe censita nelle banche dati.
Stando a quanto emerso dagli accertamenti condotti dai militari, il 34enne avrebbe messo in piedi un collaudato sistema di vendita al dettaglio della droga, attuato attraverso l’uso di “intermediari” e un rudimentale meccanismo composto da una corda e una molletta da bucato, con cui venivano consegnate le dosi in cambio di denaro, evitando contatti diretti con gli acquirenti.
Il 34enne è stato così arrestato in flagranza di reato e condotto nel carcere di Bari, in attesa dell’udienza di convalida.