Silvio Soldini porta al Bif&st e nelle sale italiane, dal 27 marzo, “Le assaggiatrici”, film tratto dal romanzo omonimo di Rosella Postorino, che racconta la storia vera e sconosciuta di Margot Wölk, una delle giovani donne costrette ad assaggiare i pasti di Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa sera alle 20:30, la pellicola sarà trasmessa in anteprima mondiale al Teatro Petruzzelli di Bari con l’esclusiva presenza del regista e degli attori.
Trama
La pellicola, ambientata nell’autunno del 1943, segue le vicende di Rosa (interpretata da Elisa Schlott), una giovane donna in fuga da Berlino che si ritrova a lavorare come assaggiatrice per il Führer. Insieme ad altre donne, Rosa vive nella costante paura di essere avvelenata, creando legami di solidarietà ma anche di rivalità.
I protagonisti
«Quando ho letto il romanzo di Rosella Postorino, mi ha colpito soprattutto il fatto che queste donne fossero costrette a mangiare ogni giorno qualcosa che avrebbe potuto ucciderle – ha dichiarato il regista Soldini -. Una sorta di roulette russa».
Il film esplora anche il rapporto di Rosa con un ufficiale delle SS (Max Riemelt), un legame tanto autentico quanto irrazionale. Soldini ha sottolineato come la storia di Rosa, una donna che ha perso tutto, lo abbia particolarmente toccato.