Dopo 110 anni di onorato servizio, va in pensione il vecchio ponte ferroviario in ferro di via Brigata Bari. La sostituzione della struttura è avvenuta la notte scorsa grazie a una complessa operazione ingegneristica e a un’accurata pianificazione del cantiere da parte delle Ferrovie Appulo Lucane (Fal).
Il vecchio ponte è stato sostituito da una nuova struttura in acciaio che permetterà di superare le limitazioni di velocità finora in vigore consentendo anche il passaggio di treni merci con rimorchio.
La sostituzione del ponte ferroviario rientra in un intervento più ampio da 18 milioni di euro, a valere su fondi Fsc 2014-2020, che prevede anche la riorganizzazione del piano del ferro di Bari Scalo.
Con la rimozione del vecchio ponte in ferro, sottolinea l’assessora ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, Debora Ciliento, «è venuto meno un pezzo di storia, dato che il ponte in ferro era stato montato proprio nell’agosto del 1915» ma, aggiunge, «dobbiamo guardare al futuro e a infrastrutture ferroviarie sempre più moderne e interoperabili, che rispettino gli standard di sicurezza».
L’intervento delle Fal, spiega l’assessora, «è parte di una serie di altri interventi di manutenzione straordinaria e ammodernamento della linea Bari-Matera e, in particolare, della stazione di Bari Centrale, che renderanno sempre più confortevole e sostenibile il viaggio e l’attesa per i pendolari, che in numero maggiore usufruiscono del servizio garantito dalla società». Si tratta, conclude Ciliento, di un «passo avanti di grande importanza, però, anche per promuovere il servizio verso un’utenza più ampia come quella turistica, dato che sulla linea Bari-Matera insistono località ricche di storia e cultura».
