È stata una mareggiata a riportare alla luce, sulla spiaggia di Porto Cesareo, due scheletri umani e le relative tombe nell’area di una necropoli romana.
Ad accorgersi della presenza degli scheletri, poi accertata dagli ispettori ambientali, è stato un cittadino.
Gli ispettori hanno provveduto ad allertare la Soprintendenza che ha disposto subito la messa in sicurezza delle tombe. L’area è monitorata giorno e notte. Non si tratta del primo ritrovamento: dopo le mareggiate già in passato sono emerse testimonianze dell’antico insediamento romano.