La Flotilla è pronta a ripartire. Undici barche sono salpate dai porti di Catania e Otranto con direzione Gaza.
Secondo quanto scrive la Repubblica, a bordo ci sarebbero quasi un centinaio di persone tra medici, infermieri e giornalisti provenienti da 25 Paesi differenti.
A promuovere questa nuova flotta, secondo il quotidiano, ci sarebbero due organizzazioni, la Freedom Flotilla e la Thousand Madleen.
«Dobbiamo aprire un corridoio umanitario, ma anche umano, noi ci mettiamo i nostri camici – dice Riccardo Corradini, medico chirurgo a bordo che ha lavorato già nella Striscia -. Gaza è l’unico posto al mondo in cui io da medico non posso andare a dare una mano ai miei colleghi, che non solo sono stremati, perché lavorano senza sosta e senza mezzi, ma rischiano la vita ogni giorno perché li ammazzano, li arrestano, li torturano».