Non si fermano i controlli della polizia locale per garantire il rispetto delle norme anti-Covid in città. Sabato sera agenti in borghese hanno sottoposto a verifica decine di esercizi pubblici e relativi utenti, in particolare nelle zone della movida cittadina.
Fingendosi clienti, i vigili hanno sanzionato due gestori di locali che, intenzionalmente, non si preoccupavano di verificare il possesso del green pass da parte degli avventori seduti a consumare cibo e bevande. Nell’occasione gli agenti hanno anche multato un cameriere che aveva il compito di servire i clienti in sala perché senza la certificazione verde. In caso di reiterazione i due esercenti, come fanno sapere dal Comando di via Aquilino, rischiano la temporanea chiusura del locale sino a dieci giorni.
«I nuovi contagi e il numero dei morti – commenta il comandante dei vigili Michele Palumbo – impongono di non allentare i livelli di attenzione. I nostri controlli continueranno a essere, come da due anni a questa parte, effettuati a tappeto su tutto il territorio cittadino a tutela della salute della collettività» garantisce il generale.
«Si tratta di casi isolati e non li giustifico» dice Giovanni del Mastro, portavoce dell’Unione ristoratori di Puglia ed egli stesso gestore, che aggiunge: «È chiaro che noi rispettiamo la legge, ma non ci calza il ruolo di controllori e vorremmo che da parte delle forze dell’ordine ci fosse più elasticità. Purtroppo può capitare che, soprattutto nel fine settimana, con un maggiore afflusso di persone, possa sfuggire di adempiere a questi controlli che spesso ci fanno perdere clienti. Magari ci vorrebbe una raccomandazione in più e una multa di meno, anche se è ovvio che la legge va rispettata».
