Vitangelo Dattoli torna in campo, dopo la revoca del provvedimento nei suoi confronti. Il manager della sanità è dal primo gennaio direttore sanitario del Miulli di Acquaviva.
La nomina è arrivata a poca distanza dalla revoca degli arresti domiciliari disposta dal Tribunale del Riesame. Dattoli, libero da ogni provvedimento, ha potuto così riprendere il suo lavoro nella sanità.
Il 63enne manager era stato coinvolto nella inchiesta della procura di Foggia sull’appalto relativo al servizio di elisoccorso.
«Si precisa che il dottor Vitangelo Dattoli è dipendente dell’Ente Ecclesiastico Ospedale Generale Regionale Miulli di Acquaviva delle Fonti, ove ricopriva il ruolo di direttore dei presidi distaccati. Dal settembre 2002 ha fruito di periodi di aspettativa in relazione ai plurimi incarichi rivestisti all’interno di realtà sanitarie della Regione Puglia, aspettativa interrotta con le recenti dimissioni dell’incarico di direttore generale del Policlinico Ospedale Riuniti di Foggia», si legge in una nota diffusa dal Miulli. «Dovendo selezionare il nuovo direttore sanitario del Miulli, come da prassi, la direzione generale del nosocomio di Acquaviva ha cercato all’interno del proprio organico la professionalità idonea a ricoprire tale ruolo, individuandola nella figura di comprovata esperienza del dottor Dattoli», prosegue la nota.
«L’Ente Miulli sta dunque procedendo alla nomina del dottor Dattoli come direttore sanitario, col quale era nel frattempo stato già ripristinato il rapporto di servizio», conclude la nota.