La sostenibilità, la cultura e il viaggio lento saranno i protagonisti a Taranto e nella Terra delle Gravine con la tappa ionica del Festival IT.A.CÀ (migranti e viaggiatori). L’evento, giunto alla 17ª edizione, si terrà dal 31 ottobre al 2 novembre sotto il tema suggestivo “Custodire il futuro. Dalle scelte di oggi il volto di domani“.
Tre giorni di iniziative diffuse coinvolgeranno Taranto, Crispiano, Laterza, Statte, Manduria e Maruggio, proponendo un ricco programma che include passeggiate, trekking, laboratori, degustazioni e spettacoli teatrali.
Turismo tutto l’anno e inclusività
Il festival, curato da Confguide Confcommercio Taranto con un’ampia rete di partner, si concentra sul turismo responsabile e di qualità. «La tappa tarantina propone 11 iniziative di turismo responsabile, di qualità, che coinvolgono oltre 25 enti diversi – ha spiegato il presidente di Confguide Giovanni Berardi -. È la dimostrazione che si può fare turismo tutto l’anno e che si deve fare buon turismo, accendendo un faro sulla sostenibilità e l’inclusione».
Il programma riserva particolare attenzione alle famiglie e alle persone con disabilità. Tra gli appuntamenti più attesi: la visita al vivaio “Le Leggiadrezze” dell’Arif, il trekking nella Gravina del Triglio, letture per bambini, escursioni in vela, la visita teatralizzata a Palazzo Pantaleo e, gran finale, “Il Capocanale” a Manduria, una festa dedicata al vino Primitivo tra musica, danze e degustazioni.









