Una terribile tragedia ha scosso la comunità di Sava questo pomeriggio, dove un uomo di 88 anni, Francesco Saracino, è morto carbonizzato in un incendio divampato all’interno della sua abitazione in via Trieste. L’anziano viveva da solo ed era assistito quotidianamente dal nipote, che lo aveva salutato pochi minuti prima dell’inizio del rogo.
Le fiamme si sono propagate con estrema rapidità, sprigionando una densa colonna di fumo nero che ha allarmato i vicini, i quali hanno immediatamente allertato i soccorsi. I Vigili del Fuoco sono intervenuti tempestivamente, riuscendo a domare l’incendio. Tuttavia, una volta entrati nell’appartamento, hanno fatto la tragica scoperta: l’anziano è stato trovato carbonizzato nella sua camera da letto.
Le cause del rogo sono ancora in fase di accertamento, ma l’ipotesi di un corto circuito non è esclusa. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Sava, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Il sindaco di Sava, Gaetano Pichierri, ha espresso il profondo cordoglio dell’intera comunità attraverso un messaggio su Facebook: «Con profondo dolore, ho deciso di annullare tutti gli eventi in programma per oggi a seguito del tragico evento che ha colpito la nostra comunità, causando la perdita del caro Francesco. In questo momento di grande tristezza, ci stringiamo con affetto e rispetto al dolore dei suoi familiari, condividendo il loro lutto».
Un altro incendio a Taranto
Momenti di grande apprensione si sono vissuti questa mattina anche a Taranto a causa di un incendio divampato in un appartamento al secondo piano di un edificio in via Cavallotti, all’incrocio con via Oberdan e via Dante. Grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri, un’anziana donna e i suoi due cani sono stati tratti in salvo.
L’allarme è scattato intorno alle 10:30, quando una densa colonna di fumo ha iniziato a fuoriuscire dal palazzo, visibile anche da lontano. I militari, giunti sul posto prima dei Vigili del Fuoco, hanno prontamente evacuato l’anziana, visibilmente sotto shock, e gli animali che si trovavano al terzo piano, proprio sopra l’abitazione da cui sono partite le fiamme.
Successivamente, quattro squadre dei Vigili del Fuoco, supportate da un’autoscala, sono arrivate sul luogo e hanno lavorato per ore per domare il rogo e mettere in sicurezza l’edificio. La prontezza dell’intervento ha permesso di circoscrivere il fuoco, evitando danni più gravi e impedendo che le fiamme si propagassero agli altri piani dello stabile. L’intero stabile è stato evacuato in via precauzionale. Le cause dell’incendio sono ancora in fase di accertamento.