È stato identificato come il 64enne di cui si erano perse le tracce nella giornata di ieri il cadavere individuato e recuperato questa mattina dalla Guardia Costiera nelle acque antistanti il molo Sant’Eligio, nella città vecchia di Taranto.
L’uomo era scomparso dopo aver ormeggiato la sua imbarcazione nel porticciolo. Il personale del 118, intervenuto sul posto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Sul luogo del ritrovamento è intervenuto anche il pubblico ministero di turno, che dovrà valutare se disporre l’autopsia per chiarire le cause della morte. Al momento, non si esclude l’ipotesi che l’uomo possa aver avuto un malore improvviso o essere accidentalmente caduto in mare senza riuscire a risalire a bordo. Le indagini sono in corso per ricostruire con esattezza gli eventi che hanno portato al tragico ritrovamento.