È stata sospesa per un mese l’attività di un circolo ricreativo di via Generale Messina a Taranto dove, il 29 settembre scorso, si è verificato un tentativo di omicidio.
La sospensione della licenza per la somministrazione di alimenti e bevande ai soci, per un periodo di 30 giorni, è stata disposta dal questore del capoluogo ionico, Michele Davide Sinigaglia.
Dopo il tentato omicidio, gli agenti della Squadra mobile arrestarono un 22enne tarantino ritenuto il presunto autore delle coltellate inferte a un 46enne, poi ricoverato in gravi condizioni.
Secondo quanto ricostruito, l’aggressione sarebbe scaturita da una violenta rissa tra cinque persone, alcune delle quali, incluso l’arrestato, si trovavano poco prima all’interno del circolo.
L’episodio, avvenuto in una zona affollata, aveva destato forte allarme tra i residenti. Il locale non è nuovo a provvedimenti del genere: in passato era già stato chiuso due volte per la presenza abituale di soggetti con precedenti penali, ritenuti un potenziale pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il provvedimento è stato eseguito dal personale della Divisione di Polizia amministrativa.