Un pluripregiudicato 70enne tarantino è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato dopo essere stato trovato nuovamente in possesso di droga. I poliziotti hanno anche denunciato un 58enne.
Il personale dei Falchi della Squadra mobile di Taranto tenevano d’occhio da tempo l’anziano, “vecchia conoscenza” delle forze dell’ordine proprio per reati legati agli stupefacenti, sospettando che avesse “ripreso” l’attività illecita nei pressi di una sala scommesse del centro cittadino.
Gli agenti hanno notato che il 70enne, sin dalle prime ore del mattino, aveva fugaci incontri con diversi giovani, molti dei quali conosciuti come abituali assuntori di droghe. Durante gli incontri, riferiscono i poliziotti, ci sarebbero stati rapidi scambi di piccoli involucri in cambio di una banconota. Il denaro, poi, sarebbe stato affidato a un presunto complice dell’anziano, in modo tale che, durante un eventuale controllo, il 70enne non fosse stato trovato in possesso di denaro.
I poliziotti hanno deciso di perquisire l’uomo trovandolo con una modica quantità di hashish e 55 euro in contanti. Altri 500 euro, invece, erano nel portafogli del presunto complice. Gli agenti hanno esteso la perquisizione recuperando, in un’auto, due involucri con altri 35 grammi della stessa sostanza. Altro hashish, 15 grammi, era poi a casa del 70enne (nascosto in un pensile della cucina). Qui è stato trovato anche il materiale per il confezionamento delle dosi e un blocchetto manoscritto con cifre e nomi dei clienti.
Ad avvalorare la tesi dei poliziotti secondo la quale il 70enne sarebbe tornato a spacciare ci sarebbero anche i filmati registrati da alcuni sistemi di videosorveglianza della zona.