Il sindaco di Taranto, Piero Bitetti, ha effettuato un sopralluogo al cantiere del nuovo ospedale San Cataldo insieme al commissario straordinario dell’Asl, Gregorio Colacicco. La visita è stata organizzata in vista della conferenza dei sindaci sulla sanità.
Durante il sopralluogo è emersa la vocazione del San Cataldo di Taranto a diventare un polo di eccellenza clinica e formativa, anche grazie alla sinergia con la Facoltà di Medicina che quest’anno celebra i suoi primi laureati nel capoluogo ionico al termine del percorso accademico.
Bitetti ha riservato particolare attenzione al nuovo eliporto, attualmente in fase di definizione per quanto riguarda il modello di gestione, con l’ipotesi di una collaborazione operativa anche con la Marina militare.
Il primo cittadino ha espresso soddisfazione per lo stato di avanzamento dei lavori, sottolineando «l’importanza di garantire tempi certi e massima trasparenza nel completamento dell’opera». Ha ricordato che «i tempi medi di realizzazione di strutture ospedaliere di questo livello si aggirano intorno ai dieci anni, a conferma della complessità e della portata dell’intervento».
Al termine del sopralluogo, Bitetti ha affermato che «il San Cataldo rappresenta una risposta concreta al bisogno di salute del territorio. Il sopralluogo conferma l’impegno condiviso delle istituzioni per consegnare alla comunità un ospedale moderno, efficiente e pienamente operativo», ha concluso.
