Quindici chili di fuochi d’artificio sono stati sequestrati a margine dei festeggiamenti religiosi in un comune del Tarantino.
Gli agenti delle Volanti della Questura del capoluogo ionico hanno effettuato un controllo per accertare che il quantitativo di fuochi pirotecnici, che sarebbero stati utilizzati di lì a poco per l’evento, fosse in regola con le normative vigenti e se l’azienda incaricata fosse in possesso delle previste autorizzazioni.
Dall’ispezione è emerso che il titolare dell’azienda incaricata della fornitura e accensione dei fuochi d’artificio era in possesso di un quantitativo superiore a quello previsto dalla normativa in vigore.
Oltre ai 17 chili di fuochi d’artificio preventivamente autorizzati, i poliziotti hanno ritrovato nel cofano dell’auto di proprietà del responsabile altri 15 chili non menzionati nei documenti di trasporto del materiale esplodente.
L’uomo è stato denunciato per il reato di trasporto e vendita di materiale esplodente senza le necessarie autorizzazioni. Il materiale eccedente, dopo la messa in sicurezza, è stato sequestrato e prelevato dal personale del team di artificieri per la successiva distruzione.