La Camera ha approvato l’ordine del giorno a firma del deputato Vito De Palma (FI) che conferma il porto di Taranto come sistema logistico strategico del Mediterraneo. «Con quel testo si afferma un principio chiaro: Taranto è porto, retroporto, interporto e collegamenti con l’area ionico-lucana. Un sistema completo che lo Stato deve riconoscere e valorizzare nei piani nazionali» commenta De Palma. Il provvedimento impegna il Governo a includere, nella pianificazione della logistica e dell’intermodalità, anche le infrastrutture connesse al porto di Taranto, in possesso dei requisiti infrastrutturali e di movimentazione dei traffici. Si tratta quindi di un passaggio politico che dà finalmente centralità al territorio ionico e lo colloca tra i nodi strategici del Mediterraneo.
Gli obiettivi
«Ora bisogna passare dalle parole ai fatti: potenziare i traffici commerciali, rendere il porto pienamente operativo e integrato con retroporto e interporto, consolidare i collegamenti con Basilicata e Puglia ionica. Taranto può e deve diventare la grande piattaforma logistica del Sud, capace di attrarre investimenti, lavoro e sviluppo per tutto il Mezzogiorno» conclude De Palma.










