Gianfranco Palmisano, sindaco di Martina Franca e vice presidente regionale del Pd, è il nuovo presidente della Provincia, eletto a maggioranza ieri da 170 consiglieri di 27 Comuni ionici, l’equivalente di circa 43mila voti. Si sono rispettivamente fermati a 151 voti il sindaco di Maruggio Alfredo Longo (centrodestra) per l’equivalente di 31mila voti e a 78 voti, equivalente di 29mila preferenze Ciro D’Alò, sindaco di Grottaglie.
Le infrastrutture, la viabilità e l’edilizia scolastica saranno le mie priorità» ha dichiarato il neo presidente. «Ha vinto una classe politica dinamica e pulita, che ha un modo nuovo di fare politica e capacità di fare squadra. Con la squadra di consiglieri provinciali e con tutti i sindaci lavoreremo per una Provincia più vicina ai cittadini e più efficiente», ha detto Palmisano.
Festa per il Pd
Per il segretario regionale del Pd Domenico De Santis «Gianfranco è un sindaco capace e apprezzato che ha saputo distinguersi per il suo metodo vincente. Saprà guidare la Provincia con la stessa passione. La sua vittoria dimostra che il campo progressista formato da Pd, Avs, M5S e civici funziona».
Programma di 4 anni
L’affluenza alle urne è stata del 94,8%. I comuni ammessi al voto sono stati 27, gli aventi diritto 423, i votanti 401 con due schede nulle. Palmisano l’ha spuntata con il 45,28% sugli altri due candidati (Longo si è fermato al 32,83%, Ciro D’Alò, al 21,89%). L’incarico avrà la durata di quattro anni. «Con la mia elezione ha vinto una squadra di amministratori che ogni giorno lavorano per il bene dei cittadini con impegno, competenza e passione», ha aggiunto Palmisano.
Non hanno votato i Comuni di Taranto e Massafra, entrambi commissariati dopo lo scioglimento dei Consigli comunali e chiamati alle urne domenica e lunedì per eleggere il nuovo sindaco e i consiglieri comunali. Palmisano succede a Rinaldo Melucci in carica dal 18 settembre 2022 al 21 febbraio 2025. Incarico decaduto dopo le dimissioni di 17 consiglieri che lo hanno di fatto sfiduciato.
