Si riaccendono i fari dell’emergenza sicurezza stradale nel Tarantino. Stavolta a finire sotto ai riflettori è la provinciale 48 che collega Taranto a Statte. Un tratto molto trafficato, anche da mezzi pesanti, perché si tratta di una delle vie che portano agli stabilimenti siderurgici ex Ilva e ad altre zone industriali e snodi logistici. Il sindaco di Statte Fabio Spada ed il consigliere regionale di Fratelli d’italia Renato Perrini chiedono al presidente della provincia Rinaldo Melucci di fare un sopralluogo.
La visita
«La strada che porta da Statte a Taranto (e viceversa) per un buon tratto costeggia lo stabilimento ex Ilva. È quindi facile intuire che vi è un flusso di traffico notevole, anche perché è quello che viene percorso sia dai lavoratori dello stabilimento, ma anche dagli autotrasportatori delle aziende dell’indotto», spiega Perrini. «È evidente che il manto stradale sia in condizioni pessime, una situazione che più volte mi era stata segnalata. Per questo motivo, nel giorno dell’Epifania, con il sindaco di Statte Fabio Spada, abbiamo fatto un sopralluogo per constatare di persona quanto mi era stato denunciato».
La richiesta
Perrini ed il sindaco Spada hanno invitato il sindaco di Taranto, nonché presidente della Provincia Rinaldo Melucci, a effettuare un sopralluogo perché si renda conto di persona che quella strada va messa in sicurezza, anche con segnaletica orizzontale e verticale, oltre che con un’adeguata illuminazione, essenzialmente per evitare che si verifichino incidenti, ma anche per consentire una buona viabilità. «Infine – aggiunge Perrini – è quanto mai opportuno fare chiarezza sul cantiere presente sulla strada per comprendere quali sono i motivi per i quali i lavori sono sospesi. La sicurezza e l’incolumità degli automobilisti devono avere la priorità su tutto, perché Taranto e provincia ha già pagato un tributo altissimo in termine di vite umane».
Il comitato
Per chieder maggiore sicurezza e illuminazione su quel tratto di strada si è anche formato un comitato spontaneo chiamato “Gruppo di cittadini di Statte e Taranto che percorrono abitualmente la sp48”. «Percorrere quella strada è diventato un vero incubo, specialmente di sera», racconta gli utenti del comitato. «Nel tratto in prossimità dell’ex Ilva, la mancanza di illuminazione rende la strada un percorso a ostacoli invisibili. Buche profonde, asfalto sconnesso e cantieri segnalati in modo inadeguato mettono a serio rischio l’incolumità di chiunque transiti. Le condizioni disastrose di questa strada rappresentano un pericolo quotidiano per i cittadini, costretti a fare i conti con danni alle proprie auto e situazioni di reale pericolo per la loro vita. Non è accettabile che un’arteria così importante venga abbandonata a uno stato di degrado simile», dicono i cittadini che chiedon interventi immediati per la sicurezza».
