«Si è trattato di uno dei meeting tra i più costruttivi tra le parti. Ora si deve individuare in fretta il nuovo direttore generale del Comitato organizzatore e la struttura tecnico-amministrativa, in grado di prendere contatto con le federazioni sportive ei partner della famiglia mediterranea». Così il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, dopo l’incontro di ieri a Tirana della delegazione del nuovo Comitato organizzatore dei XX Giochi del Mediterraneo Taranto 2026, presieduto da Massimo Ferrarese (che è anche commissario alla realizzazione delle opere), con il segretario generale del Comitato internazionale e la Commissione di coordinamento dei Giochi.
Si sono affrontati, è spiegato in una nota di Palazzo di Città, «temi riferibili alla logistica, alla sicurezza, alla accoglienza, al programma delle singole discipline sportive, ai prossimi test event in vista del 2026, ai volontari ed ai processi di omologazione degli impianti, di promozione e marketing della importante manifestazione internazionale, come da masterplan aggiornato ed approvato lo scorso 20 novembre».
Dai confronti, continua, «è emerso che, soprattutto per finalità connessa alla migliore gestione delle coperture televisive e di equilibrio con i calendari internazionali di molte federazioni sportive, le dati ufficiali dell’edizione tarantina dei giochi potrebbero slittare in avanti di un paio di mesi.
«Siamo molto soddisfatti, tutti i punti più critici – conclude Melucci – e le priorità organizzative sono stati posti all’attenzione del Comitato internazionale, in un clima di rinnovata sintonia e fattiva collaborazione. Gli advisor del Comitato saranno molto preziosi per non commettere errori di progettazione e gestione di impianti ed altre infrastrutture sul territorio. Oggi possiamo essere più ottimisti sull’iter dei principali gare e cantieri».