Un punto che muove la classifica ma non soddisfa pienamente. Il Taranto torna da Campi con uno 0-0 che sa di occasione mancata, al termine di una gara in cui i rossoblù hanno dominato senza però riuscire a concretizzare. Mister Ciro Danucci, al termine del match, analizza con lucidità la prestazione dei suoi.
Le dichiarazioni del mister
«Per le occasioni che abbiamo avuto sono sicuramente due punti persi». Il tecnico tarantino parte da qui, senza troppi giri di parole: «Nel primo tempo abbiamo avuto tante chance per sbloccare la gara, alcune clamorose sulla linea. Quando non riesci a segnare, partite come queste diventano complicate. I ragazzi però hanno cercato la vittoria fino all’ultimo minuto, ci prendiamo il punto e continuiamo a lavorare». Il primo tempo dei rossoblù è stato un monologo. Hadziosmanovic sulla destra ha più volte sfondato creando scompiglio nella retroguardia avversaria, mentre Souaré ha sprecato la più nitida delle palle gol a pochi passi dalla linea di porta. «Nei primi 25 minuti meritavamo ampiamente di passare in vantaggio – spiega Danucci – abbiamo sbagliato un gol con Souaré e altre situazioni favorevoli. Potevamo fare meglio in fase di conclusione. Nella ripresa abbiamo provato a vincerla, ma su un campo piccolo era difficile trovare spazi. Se fossimo andati avanti, la partita avrebbe preso tutt’altra piega. Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare in certe situazioni».
Difesa imbattuta
Nonostante il pareggio, un dato positivo resta: la porta inviolata per la seconda gara consecutiva. «L’atteggiamento dei ragazzi è stato positivo – prosegue il tecnico – hanno cercato fino alla fine di vincere con grande determinazione. Forse potevamo gestire meglio alcune conclusioni, come quella di Talla nel primo tempo o di Russo nel due contro due. Anche sui cross finali potevamo essere più precisi. La finalizzazione è l’aspetto su cui dobbiamo insistere di più». Un Taranto che, nonostante le difficoltà legate agli infortuni e ai problemi fisici di alcuni elementi, ha comunque imposto il proprio ritmo. «Sono molto contento dei ragazzi – ribadisce Danucci – hanno disputato una partita importante. Quando non riesci a passare in vantaggio, devi per forza aprirti per creare superiorità e questo ti espone a qualche rischio. Ma la squadra ha mostrato maturità e continuità nell’atteggiamento». Infine, uno sguardo più ampio sul campionato e sulle sfide che attendono i rossoblù: «Il Taranto oggi ha avuto una netta supremazia e il controllo della partita dall’inizio alla fine. È normale concedere qualcosa quando provi sempre a proporre gioco. Stiamo facendo ciò che dobbiamo: giocare su ogni campo con intensità e coraggio. Dobbiamo solo crescere negli ultimi venti metri, avere più personalità e qualità nella rifinitura. Lavoriamo ogni giorno per questo e continueremo a farlo». Un pareggio che non spegne l’entusiasmo ma conferma la necessità di essere più cinici sotto porta. Il Taranto di Danucci, però, c’è: compatto, coraggioso e sempre più consapevole della propria forza.