Col decreto legge Economia, nel pacchetto da 11 milioni per edilizia alta formazione approvato con un emendamento dalla commissione Bilancio del Senato è stato dato il via libera anche a un contributo di un milione per il 2025 in favore della fondazione “Istituto di Ricerche Tecnopolo Mediterraneo per lo Sviluppo Sostenibile” con sede a Taranto.
Le risorse, del ministero dell’Università consentiranno la prosecuzione della fase di avvio del Tecnopolo, che punta a essere un hub nazionale e internazionale per il trasferimento tecnologico orientato alla sostenibilità ambientale.
Le reazioni
«Grazie alla ministra Anna Maria Bernini», dice il deputato ionico Vito De Palma. «Forza Italia sostiene ricerca e sviluppo nel Mezzogiorno e la piena operatività dell’Istituto di Ricerche Tecnopolo Mediterraneo. Un intervento promosso e sostenuto da Forza Italia, che rafforza la centralità strategica della ricerca applicata, dell’innovazione tecnologica e della transizione ecologica nel Mezzogiorno».
Le risorse
Il rifinanziamento conferma la volontà del governo di valorizzare la funzione del Tecnopolo come motore di sviluppo sostenibile, piattaforma di competenze scientifiche e attrattore di investimenti pubblici e privati. «Si tratta – prosegue De Palma – di un segnale concreto che va nella direzione di una crescita equilibrata e intelligente del Paese. Diamo continuità a un progetto che unisce ambiente, scienza e territorio, e lo facciamo puntando su Taranto come città laboratorio del futuro sostenibile. Ringrazio la ministra Bernini per la continua e incessante attenzione riservata a Taranto, al Tecnopolo e all’intero territorio ioonico e il senatore Dario Damiani, relatore del testo, per aver seguito con dedizione e competenza ogni fase dell’iter parlamentare».
Il Tecnopolo Mediterraneo, si configura come un hub di ricerca multidisciplinare di rilevanza nazionale e internazionale, con l’obiettivo di promuovere modelli innovativi di sviluppo compatibile e generativo, in linea con le sfide ambientali e industriali del XXI secolo.
