Attualmente fermo ai box per un infortunio muscolare, Dramane Konaté resta uno dei pilastri della difesa del Taranto di Ciro Danucci. Esperienza, solidità e spirito di sacrificio fanno dell’ivoriano un punto di riferimento dentro e fuori dal campo, qualità che hanno contribuito a costruire l’identità di una squadra capace, nonostante le difficoltà iniziali, di issarsi al comando del campionato di Eccellenza pugliese.
Le dichiarazioni
Ospite della trasmissione Rossoblù, in onda su Teleregione, il centrale ionico ha commentato il pareggio maturato in casa del Brilla Campi: «Sapevamo che avremmo affrontato una squadra tosta – ha dichiarato – siamo stati bravi a limitare i loro giocatori forti e abbiamo preparato bene la partita. Ci è mancato solo il gol, ma su questi campi non è facile per nessuno. Ora dobbiamo concentrarci sul prossimo turno, contro un avversario ancora più tosto».
Il difensore ha voluto rassicurare i tifosi sulle sue condizioni: «Ho ripreso ad allenarmi con la squadra. L’infortunio è passato e piano piano tornerò completamente a disposizione». Nonostante il pari, il Taranto conserva il primato in classifica, confermando il buon lavoro svolto da tutto il gruppo.
Un percorso partito in salita ma che, col passare delle settimane, sta restituendo risultati importanti: «Siamo partiti tardi rispetto ad altre squadre – ha spiegato Konaté – ma non dobbiamo più cercare alibi. Dobbiamo continuare così fino all’ultima giornata. Mancano ancora tante partite e l’importante è non perdere la vetta. Ci saranno gare difficili, ma dobbiamo affrontarle tutte con la stessa mentalità. Brindisi e Bisceglie hanno ottime rose, ma non siamo da meno. Quest’anno, a differenza della passata stagione dominata dal Barletta, ci sono più squadre preparate: Brindisi, Bisceglie e Canosa hanno giocatori di categorie superiori».
Su Danucci
Konaté ha poi riservato parole di stima per il tecnico Danucci, sottolineando il lavoro svolto in un contesto non semplice: «All’inizio non è stato facile, siamo ripartiti da zero e ci siamo ritrovati subito a giocare senza disputare amichevoli. Il mister ha fatto un grande lavoro e oggi ce la giochiamo con tutti». Con la vittoria del ricorso, i rossoblù sono di nuovo in corsa anche in Coppa Italia, competizione che lo stesso difensore non vuole sottovalutare: «La coppa non è da trascurare, va giocata con l’obiettivo di vincere». Infine, un pensiero per città e tifosi: «Taranto è una piazza importante, indossare questa maglia è un grande onore. Come mi ha detto Panarelli, è la città più bella del mondo. Giocare in casa davanti a più di duemila spettatori ti dà una spinta in più».