Il Taranto ha trovato la sua nuova coppia gol. Francesco Losavio e Pablo Aguilera stanno trascinando la squadra di Ciro Danucci con numeri e prestazioni che certificano un’intesa già naturale, destinata a crescere. Nelle ultime tre partite, Atletico Acquaviva in Coppa Italia, poi Canosa e Massafra in campionato, i due attaccanti sono stati protagonisti assoluti, incidendo in ogni risultato. La cronaca recente è eloquente: contro il Canosa, entrambi vanno a segno. A Massafra, invece, la serata è da incorniciare: Losavio timbra e firma due assist che Aguilera trasforma in una doppietta da bomber vero, fatta di fiuto, freddezza e tempi d’inserimento chirurgici. In Coppa Italia, contro l’Acquaviva, Losavio realizza gol e assist, mentre Aguilera mette ancora il suo timbro sul tabellino. Tre gare, produzione continua, sintonia perfettamente in zona gol.
Maggiore qualità
Pur avendo trovato reti importanti con Imoh (4 gol) e Russo (3 reti) nelle prime dieci giornate di campionato, la manovra offensiva non appariva fluida: la squadra costruiva, arrivava negli ultimi trenta metri, ma spesso mancava l’ultimo passaggio o la giocata decisiva. Le occasioni c’erano, i gol molto meno. Gli innesti di Losavio e Aguilera nel sistema tattico di Danucci hanno permesso una crescita esponenziale nei risultati e nelle prestazioni. Oggi il Taranto attacca con più soluzioni: profondità, scambi rapidi, occupazione dell’area. Losavio sa creare spazi, legare il gioco e servire i compagni. Aguilera attacca la porta con cattiveria, trasformando le intuizioni del compagno in gol pesanti. Non è ancora il momento dei bilanci, ma una certezza c’è: questa coppia funziona, convince e soprattutto segna. Se la loro intesa continuerà a crescere, il Taranto potrà davvero voltare pagina e alzare l’asticella delle ambizioni. Roberto Vinci