In attesa della nomina del presidente dell’Autorità di Sistema Portuale e del Mar Ionio prevista per questa settimana, o al massimo per i primi giorni della prossima, il Comune di Taranto ha designato l’avvocata Carla Mellea, 47 anni, quale proprio rappresentate da inserire nel Comitato di gestione fino al 2029. Mellea vanta competenze specifiche nel settore del diritto dei trasporti e della navigazione.
Nomine vicine
Intanto il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha confermato che «a partire da oggi si procede alla nomina dei presidenti delle Autorità Portuali. Il Paese ha bisogno di una prospettiva, alcuni porti sono commissariati da troppo tempo, bisogna andare avanti. Fortunatamente abbiamo individuato commissari che diventeranno presidenti».
È il caso del porto di Taranto dove dal 16 giugno scorso Giovanni Gugliotti ha ricevuto l’incarico di commissario straordinario, già presidente della Provincia di Taranto e sindaco di Castellaneta, ha preso il posto del dimissionario Sergio Prete in carica per quattordici anni.
La continuità
Per Gugliotti ora si prospetta una linea di continuità al vertice dell’autorità portuale tarantina per cercare soluzioni di sviluppo per un porto dalle mille potenzialità ma che sta vivendo un momento di sofferenza. In questa settimana dovrebbero arrivare, così come hanno annunciato il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il viceministro Edoardo Rixi, le prime nomine. «Non si può più attendere – ha detto Rixi – per non bloccare gli investimenti gestionali come quelli del Pnrr che hanno una scadenza».
Attesa per la prossima primavera anche la riforma portuale dei sistemi nazionali rispetto ai mercati esteri che si stanno aprendo nel mondo. Le nomine andranno finalmente a sbloccare lo stallo creato dai commissariamenti. Intanto è previsto per domani il voto dell’ottava commissione Trasporti di Palazzo Madama per la nomina dei presidenti e tra questi anche Gugliotti a Taranto.