In un anno i carabinieri del Nucleo ispettorato del lavoro (Nil) hanno riscontrato irregolarità in 150 attività sulle 233 ispezionate da gennaio del 2024 a gennaio del 2025.
Un esercito di lavoratori “invisibili”
Le violazioni accertate sono di varia natura, ma il dato più preoccupante riguarda il lavoro nero: 84 lavoratori, tra cui 10 extracomunitari senza permesso di soggiorno, sono stati scoperti a lavorare senza contratto, completamente “invisibili” agli occhi dello Stato.
Sicurezza sul lavoro: un miraggio
Oltre al lavoro nero, i controlli hanno rivelato gravi carenze in materia di sicurezza: 308 violazioni su 970 posizioni lavorative controllate. Cinquanta le aziende sospese.
Sanzioni record
L’attività di controllo ha portato all’elevazione di sanzioni amministrative per oltre 600mila euro e ammende per violazioni penali che superano il milione e mezzo di euro.
Due persone sono state arrestate nell’ambito di indagini per caporalato, mentre 155 sono state denunciate per violazioni al testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.