I presidi di sicurezza nella stazione di Taranto sono sempre di meno, c’è bisogno di un rafforzamento dell’organico della polizia ferroviaria. È il grido d’allarme lanciato dal deputato ionico di Fratelli d’Italia, Giovanni Maiorano, che sul caso ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. «A causa della carenza cronica di personale, il presidio non riesce più ad assicurare un servizio adeguato», ha sottolineato il deputato originario di Manduria, lamentando il problema soprattutto nelle ore serali e nei fine settimana, proprio quando nei pressi della stazione è maggiore il rischio di episodi di vandalismo o microcriminalità.
L’emergenza
Un potenziamento necessario non solo in vista del restyling della stazione, ma anche per l’appuntamento cruciale del prossimo anno dei Giochi del Mediterraneo, che metteranno Taranto sotto i riflettori. «La stazione rappresenta un nodo strategico per la mobilità regionale e interregionale – ha chiarito – è impensabile che un presidio così importante venga depotenziato».
Il grido d’allarme
Il deputato ha sollevato il caso a livello nazionale non solo perché c’è il timore che una carenza di personale nella Polfer possa compromettere la sicurezza dei cittadini e dei pendolari, ma anche perché inevitabilmente rovinerebbe l’immagine della città, già compromessa a causa delle numerose inchieste per l’ex Ilva e il nodo inquinamento. Da qui la richiesta al Governo di un intervento immediato per rafforzare l’organico della Polfer con rinforzi stabili e adeguati, restituendo al presidio la piena operatività e garantendo alla comunità un punto di riferimento per la legalità. Lo scorso 5 agosto l’ultimo arresto da parte degli agenti della Polizia ferroviaria di un uomo ritenuto responsabile del furto ai danni di una turista milanese proprio nella stazione ferroviaria della città.