Categorie
Sport Taranto

Racale-Taranto, Danucci amareggiato: «Serata negativa per il direttore di gara»

Il Taranto torna dalla trasferta di Racale con un solo punto, frutto dell’1-1 maturato al «Basurto» al termine di una gara segnata da diversi episodi contestati. I rossoblù, costretti a inseguire dopo il vantaggio iniziale dei salentini firmato da Barbero, hanno ristabilito la parità con il rigore trasformato da Aguilera, senza però trovare il guizzo decisivo nel finale.

Le parole di Danucci

Al termine del match, il tecnico Ciro Danucci ha offerto una lettura lucida, ma amareggiata: «Abbiamo pareggiato su un campo pessimo in cui si fa fatica a giocare. L’arbitro era in una giornata negativa: manca un fallo su Konate sul loro gol, un rigore a nostro favore e nel finale i ragazzi mi hanno detto che la palla era entrata sul colpo di testa di Konate». Nonostante le difficoltà, Danucci ha apprezzato la reazione dei suoi: «Abbiamo cambiato tre giocatori per infortunio, la gara non si era messa bene ma siamo stati bravi a rimanere in partita. Nel finale abbiamo avuto due grandi occasioni per vincerla».

A pesare, oltre agli episodi, anche gli stop fisici: Hadziosmanovic ha riportato una distorsione alla caviglia, Monetti è stato accompagnato in ospedale per una lussazione alla spalla, mentre Souare ha accusato un problema muscolare. Tra i protagonisti di giornata c’è senza dubbio Luca De Simone, decisivo nel mantenere il risultato in equilibrio. Prima una parata importante su Barbero, poi l’intervento sul rigore di Piretti che ha blindato l’1-1: «Avevo già deciso dove buttarmi – ha dichiarato il portiere – sono felice per il rigore parato e per il punto conquistato su un campo difficile. Non sono due punti persi, ma uno guadagnato».

De Simone è tornato anche sul contestato vantaggio locale: «Sono uscito chiamando la palla, l’attaccante ha spinto Konate e mi è passata sotto il braccio. Per me è fallo, ma non possiamo attaccarci agli errori arbitrali». Infine un messaggio di fiducia: «Sono sempre stato sereno, il campionato è lungo: vedremo alla fine chi sarà davanti». christian cesario

Lascia un commento Annulla risposta

Exit mobile version