Un mese di calvario per chi viaggia da e per il capoluogo ionico. Fino al 28 ottobre, infatti, bisognerà fare i conti con le modifiche alla circolazione ferroviaria causate dai lavori di potenziamento infrastrutturale sulla linea Battipaglia–Potenza. Gli Intercity Taranto–Potenza–Roma sono stati soppressi e sostituiti da autobus, mentre resta in discussione il futuro del Frecciarossa che collega la città ionica con Roma e Milano, la cui riattivazione è attesa a fine mese.
Si tratta di interventi che seguono quelli già realizzati nel 2024 e resi necessari per «continuare a garantire gli standard di affidabilità dell’infrastruttura, assicurare una maggiore regolarità del servizio ferroviario e un incremento della capacità della rete con benefici in termini di puntualità e, a regime, un’ottimizzazione dei tempi di viaggio», come precisa in una nota Trenitalia.
Le soluzioni
I viaggiatori in partenza da Taranto verso Roma, via Potenza, dovranno armarsi di pazienza e prepararsi al cambio di mezzi di trasporto: infatti, il servizio ferroviario per la Capitale viene completamente sostituito da bus, con tempi di percorrenza variabili e inevitabili disagi legati al traffico stradale. Pertanto, viene ricolto un invito ai passeggeri di verificare orari e modalità del servizio sostitutivo nelle ore precedenti la partenza, secondo gli aggiornamenti di Trenitalia sui propri canali di vendita.
Intanto, il tema più delicato resta quello del collegamento ad alta velocità Taranto–Potenza–Roma–Milano, sospeso in concomitanza con i lavori. Sono in corso interlocuzioni tra Trenitalia, Regione Puglia e Regione Basilicata, con l’obiettivo di garantire la ripresa delle corse entro fine ottobre. Un’esigenza che riguarda in maniera particolare l’utenza del capoluogo ionico, che negli ultimi anni aveva visto nell’Alta Velocità un canale diretto verso Roma e il Nord Italia.